Per ridurre al minimo i costi di manutenzione su una struttura in legno si dovrebbe fare un programma dal primo giorno di vita della struttura. Una programmazione consente infatti di monitorare lo stato di efficienza della struttura anno per anno.
La specificità di un materiale naturale
Il legno è un materiale igroscopico. Cosa vuol dire? È la capacità di una sostanza o di materiali di assorbire prontamente le molecole d’acqua presenti nell’ambiente circostante. Variazioni di temperatura o di umidità dell’aria avranno dunque effetti sull’umidità relativa del legno, con conseguenti comportamenti non sempre controllabili.
La manutenzione delle case in legno
In qualunque intervento di manutenzione vengono scrupolosamente controllate:
• le superfici di contatto legno-legno nonché quelle tra legno e altri materiali
• la pulizia delle sedi di appoggio e tutti quei punti dove tendono ad accumularsi detriti
• l’integrità e l’efficienza degli elementi di protezione (scossaline, coperture, rivestimenti)
• lo stato di ossidazione degli elementi metallici valutando l’eventuale sostituzione
• il serraggio degli elementi quali bulloni e specialmente degli elementi regolabili come i tenditori dei controventi
• lo stato del trattamento impregnante protettivo
• la misurazione dell’umidità relativa in vari punti significativi
• la misurazione dell’ampiezza delle fessure (lunghezza e profondità)
• il controllo di presenza di muffa o infiltrazioni.
Legno: cosa bisogna controllare
La cura di alcuni elementi essenziali assicura lunga vita alle case in legno. Ecco cosa verificare in primavera:
- Impermeabilità dei ponti termici (finestre e porte)
- Infiltrazioni di umidità dal basso o dall’alto
- Integrità di intonaco o tetto
- Danni localizzati
Una nuova concezione della casa
La necessità di trascorrere più ore in casa, a volte un vero e proprio obbligo, ci ha portato a comprendere alcune cose:
– vivere tante ore in un’ambiente salubre è un diritto e anche una necessità, per noi e per i nostri figli;
– lo spazio interno diventa fondamentale per riuscire a convivere in maniera serena e duratura con gli altri componenti del nucleo familiare, che hanno magari bisogni differenti;
– una casa dotata di un comfort interno, quindi nuova o ristrutturata, aiuta a svolgere al meglio le nuove e vecchie mansioni all’interno delle mura domestiche;
– lo spazio all’esterno è stato riscoperto come vitale, sia per garantire una “valvola di sfogo” all’aria aperta, sia per garantire la sicurezza degli anziani e la mobilità dei più piccoli;
– la sostenibilità è cruciale, perché vivendo tante ore dentro una casa, aumentano anche le spese e i consumi dell’abitazione;
– la tecnologia è il nuovo strumento per chi ha scoperto la necessità (e un domani anche l’opportunità) di lavorare da casa, da remoto, in modalità smart-working.